Sicurezza online e generazione Alpha: come proteggerli al meglio

Sicurezza online e generazione Alpha: come proteggerli al meglio

Generazione Alpha e sicurezza online: i nostri consigli per proteggerli al meglio.

Generazione Alpha: di chi stiamo parlando?

Non c’è dubbio che, come genitori, conosciamo i nostri figli meglio di chiunque altro. Ma ci sono sempre nuove scoperte che riescono ancora a sorprenderci. Sono dettagli così presenti nella nostra vita quotidiana da passare spesso inosservati.

Diamo uno sguardo a uno dei fattori chiave che riguarda i nostri figli. Comprenderlo ci aiuterà a renderci conto che garantire la sicurezza digitale e online dei nostri bambini è uno dei compiti più importanti dei genitori moderni in un mondo ad alta tecnologia.

I bambini nati dal 2010 in poi fanno parte della Generazione Alpha. Cosa li contraddistingue rispetto le altre generazioni?

  • la possiamo definire come la generazione che è nata con i dispositivi tra le mani;
  • imparano a cambiare cartoni su YouTube prima ancora di saper tenere in mano un cucchiaio;
  • “vivono” sul Web e sui social media, e trascorrono in media più tempo davanti agli schermi rispetto a qualsiasi altra generazione.

Anche se la maggior parte dei bambini Alpha preferisce ancora trascorrere del tempo all’aperto o in altre attività, questa tendenza cambia man mano che crescono. Secondo una ricerca condotta da Morning Consultant, il 51% dei bambini più giovani della Gen Alpha trascorre del tempo davanti a uno schermo almeno una volta al giorno.

Inoltre, è stato rilevato che il 65% dei bambini tra gli 8 e i 10 anni passa fino a 4 ore al giorno sui social media. Numerosi sondaggi condotti negli Stati Uniti dimostrano che questa tendenza è in crescita.

Se come genitori ci occupassimo prima della questione sicurezza (fisica e online), fornire la tecnologia ai nostri figli rientrerebbe in un quadro più gestibile. Per questo motivo, il nostro compito principale è insegnare ai nostri figli i principi base della sicurezza online, per poi introdurre smartphone, tablet e altri dispositivi.

Questo è un proprio ostacolo per chi non è molto immerso nella tecnologia oppure è nato prima che essa diventasse parte integrante della vita quotidiana. Non avere paura! Abbiamo dei consigli che ti aiuteranno a garantire la sicurezza online dei tuoi figili.

1. Consapevolezza = potere

Parla con i tuoi figli, partecipa alla loro vita online e offline: le buone abitudini si imparano da noi i genitori e non da avatar anonimi su Internet. Sappiamo tutti che i bambini imparano da ciò che vedono, non solo da quello che diciamo loro. Assicurati di essere un modello positivo anche nel modo in cui usi i tuoi dispositivi.

Questo rende più semplice spiegare i rischi che possono incontrare sul Web. Cyberbullismo, phishing, truffe, pubblicazione di informazioni private, violazioni di dati, predatori online, download di malware, ecc. tutti pericoli che possono avere gravi conseguenze. La consapevolezza è la chiave per prevenire molti rischi futuri.

2. Igiene dell’informazione

Insegniamo ai nostri figli a lavarsi i denti, le mani e a tenere in ordine la stanza, ma parliamo abbastanza di igiene dell’informazione (cyber hygien)? Filtrare e consumare informazioni in modo attento e consapevole è importante quanto avere il viso pulito e i vestiti in ordine anzi, forse ancora di più nel mondo digitale di oggi.

Internet offre accesso a un’enorme quantità di notizie, dati, informazioni e contenuti di ogni tipo. Il nostro compito è insegnare ai figli a filtrare e verificare le informazioni, altrimenti rischiano di perdersi in un mare di dati e disinformazione.

3. Sane abitudini online

UNICEF Parenting ci ricorda quanto sia importante lasciare una “impronta digitale” positiva. Dobbiamo prenderla seriamente e riflettere su ciò che noi e i nostri figli diciamo e mostriamo online, perché tutto ciò lascia tracce quasi impossibili da cancellare per sempre.

Diventa essenziale incoraggiare i tuoi figli a sviluppare delle sane abitudini digitali: essere gentili, rispettare la propria privacy e quella altrui, pensare prima di condividere qualsiasi cosa, anche con amici fidati. Questo vale anche per noi genitori: meglio limitare il numero di foto dei figli pubblicate online.

Dobbiamo anche insegnare loro a riconoscere quali sono i contenuti dannosi o negativi e spiegare come bisogna comportarsi se si trovano di fronte a episodi di abuso o molestie online.

Un’abitudine cruciale da trasmettere è: parlare con i genitori quando qualcosa li mette a disagio, sia online e sia nella vita offline.

4. Sicurezza delle password

Per quanto riguarda la vita online dei nostri figli, il momento giusto per iniziare a parlare di password e sicurezza è quando ricevono il loro primo smartphone. Le password sono la chiave dei nostri dati personali e sensibili un concetto che i nostri figli devono comprendere fin da subito, quando creano un account sui social o su qualsiasi piattaforma.

È fondamentale che i nostri figli vedano le password non come un ostacolo per arrivare subito a un video, ma come una parte importante della sicurezza e della privacy personale.

Oggi, anche i più piccoli hanno più di uno o due account su social, siti e app. È inevitabile, in un mondo dove è persino possibile studiare online. Ecco due regole fondamentali:

  • ogni account deve avere una password unica e sicura;
  • utilizza un gestore di password per gestirle

Un password manager è lo strumento ideale: soddisfa questi requisiti di base e offre anche funzionalità extra come il monitoraggio del Dark Web, che aiuta a proteggere la sicurezza online nostra e dei nostri figli.

Anche se le piccole dita della Gen Alpha hanno già raggiunto una padronanza dei dispositivi digitali che ci lascia senza parole, noi genitori siamo ancora gli adulti nella stanza! È nostra la responsabilità di stabilire le basi della sicurezza e della privacy, senza le quali i nostri figli potrebbero essere esposti a seri rischi online.